PRINCIPALI MALWARE
Data pubblicazione: 13/01/2025Categoria: Cyber Security

Sempre più spesso sentiamo parlare di virus, malware e ransomware, i nuovi pericoli della rete che attaccano i computer, violando la nostra privacy (al fine di carpire dati o informazioni riservate) o creando danni, anche molto seri. Queste minacce hanno però delle peculiarità che le differenziano.
Il Malware indica un qualsiasi programma informatico usato per attaccare un dispositivo elettronico; esso costituisce, quindi, una macrocategoria, che fa riferimento a varie tipologie di software intrusivo o malevolo.
Le principali minacce informatiche si suddividono in:
- virus: software che si attacca a file legittimi e, una volta aperto o attivato, è in grado di autoreplicarsi e di contagiare tutti i computer a cui si connette, senza farsi rilevare dall'utente. Questo malware, per il fatto di potersi diffondere attraverso mezzi fisici (come chiavette USB), è oggi praticamente estinto;
- keylogger: uno software in grado di effettuare la registrazione della tastiera di un computer, intercettando segretamente tutto ciò che viene digitato senza che l'utente se ne accorga;
- trojan: è un malware che nasconde un codice maligno all'interno di un altro programma apparentemente innocuo. Eseguendo o installando questo programma, l'utente attiva inconsapevolmente anche il codice nascosto;
- spyware: un tipo di software che raccoglie informazioni riguardanti l'attività online di un utente (numeri di carte di credito, siti web visitati, credenziali di accesso ai siti e alla posta elettronica ecc.), senza il suo consenso;
- worm: uno dei malware più pericolosi che, a differenza del virus, è in grado di replicarsi nelle reti LAN, utilizzando protocolli di rete e le sue falle, senza necessità, quindi, di legarsi ad altri programmi;
- ransomware: un tipo di malware che blocca l'accesso al dispositivo infettato o a determinati file, richiedendo un riscatto all'utente, solitamente in bitcoin (una moneta elettronica distribuita e gestita nella rete, che rende, quindi, impossibile il blocco dei trasferimenti da parte della pubblica amministrazione).
I malware si diffondono principalmente via mail, attraverso link che riportano a siti internet falsi, ma che appaiono come ufficiali. Qui l'utente sarà invitato a scaricare un software e, una volta eseguito il download, il computer verrà infettato. Siti internet che offrono contenuti gratis sono la principale fonte di attacchi informatici.
Una formazione corretta e costante degli utenti rappresenta il principale strumento di prevenzione. Avere, infatti, maggiore cognizione circa le minacce presenti in rete permetterà di approcciarsi al mondo digitale in maniera più sicura, valutando con maggiore attenzione i file che vengono scaricati o inviati.